Il costante invecchiamento della popolazione associato a un sempre maggiore bisogno di servizi dedicati all’anziano rappresenta una delle sfide più impegnative alle quali la Sanità pubblica dovrà necessariamente far fronte nei prossimi anni. L’età media e l’aspettativa di vita aumentano determinando un significativo incremento delle problematiche cliniche legate alle età più avanzate. Inoltre, in una medicina sempre più iperspecialistica, è elevato il rischio di trascurare le problematiche maggiormente diffuse nella popolazione anziana con bisogni che rischiano di non essere soddisfatti.
La Società Italiana di Geriatria e Gerontologia sin dalla sua fondazione ha diffuso e amplificato tutte le tematiche relative all’invecchiamento, da quelle cliniche a quelle sociali e organizzative, con l’intento non solo di diffondere la cultura geriatrica, ma soprattutto di aggiornare le competenze dei singoli operatori e porre in evidenza aspetti peculiari dell’anziano.
In particolare, il congresso SIGG Piemonte e Valle d’Aosta, come ogni anno, si propone di riunire Geriatri, Medici di Medicina Generale, Infermieri e tutti coloro i quali si rapportano all’anziano a vari livelli, favorendone le interazioni per un confronto proficuo.
In questa edizione del congresso SIGG regionale vengono affrontati cinque macro argomenti: la malnutrizione nell’anziano e l’elevato rischio di Sarcopenia; l’osteoporosi e il rischio fratturativo; i disturbi neurocognitivi; le malattie cardiovascolari; l’integrazione ospedale-territorio per una corretta gestione delle emergenze cliniche.
Sono certo che anche quest’anno la rilevanza dei temi trattati e le competenze dei relatori sapranno arricchire i discenti coinvolgendoli in un confronto costruttivo.
Gianluca Isaia